Messa Caduti e Dispersi in Russia – 01/02/2015

Scritto da Massimo Bertolino on . Postato in La Storia

Ceriolo ricorda i propri dispersi e caduti in Russia durante la 2° guerra mondiale.
IMG_20150201_105528

Grazie alla sensibilità del capogruppo Bruno Livio alpino, al socio Tomatis Domenico carrista e alla disponibilità di tutti i nostri tesserati lo abbiamo fatto in modo originale.
Sono stati invitati a presenziare alla funzione religiosa alcuni reduci combattenti: Bongiovanni Stefano classe 1921 residente a Consovero, Sassetti Leonardo classe 1921 sergente maggiore residente a Savona, Fornero Giovanni classe 1920 residente a Busca, Alutto Giovanni classe 1916 sergente maggiore residente a Carmagnola.
Questo ultimo “Giovanotto” di 99 anni, senza occhiali, ha recitato la preghiera dell’alpino seguita dal silenzio suonato dalla tromba del signor Vinai Livio residente a morozzo membro della fanfara di Mondovì.
La giornata inizia alle 8:30 con l’arrivo dei nostri tesserati impegnati nei preparativi.
Verso le 9:50 in fila preceduti dall’omaggio floreale, la bandiera dei combattenti di Ceriolo, i quattro reduci presenti, i gagliardetti e a seguire tutti gli altri partecipanti ci siamo diretti in chiesa.
Terminata la messa, ci siamo diretti al monumento per il rito dell’alzabandiera, l’onore ai caduti con l’omaggio floreale, il tutto accompagnato dal toccante suono della tromba.
Toccante è stato l’intervento del sergente maggiore Sassetti Leonardo classe 1921, residente a Savona, il quale racconta i drammi della guerra in Russia, vissuta in prima persona; di quando tornato dalla Russia i famigliari dei non tornati “Dispersi” gli chiedevano notizie dei propri figli, fratelli, mariti, conoscenti, aggrappandosi alla speranza: i propri famigliari non erano tornati perché in Russia si erano rifatti una nuova vita.
A loro a testa bassa, non rispondeva, consapevole che quei “meno fortunati” erano sepolti sotto la neve: morti di freddo, dai colpi sparati dai Russi o schiacciati dai carri armato Russi.
In fine l’intervento di Bruno Livio che ha voluto ringraziare tutti i presenti in modo particolare i 12 gagliardetti presenti, traguardo inaspettato per un gruppo come il nostro che dopo la sua ricostruzione non ha ancora festeggiato il 2° compleanno.
Presenti vi erano i gagliardetti di: Ceriolo, Trinità, Magliano Alpi, Piozzo, Rocca dè Baldi Crava, Carmagnola, Pianfei, San Biagio di Mondovì, Confreria, Saluzzo, Sant’Albano Stura e Morozzo.
Per finire, nella sede ci aspettava un abbondante rinfresco apprezzato dai presenti.
Ecco alcuni i filmati di alcuni momenti significativi della giornata.
Il silenzio suonato durante la messa

Gli alpini in fila verso il cippo

L’alzabandiera

Il discorso del reduce il sergente maggiore Sassetti Leonardo

Inoltre potete vedere le foto sull’album

Tags: